Ecco sopra e sotto una minima parte della legna necessaria per scaldarci durante l'inverno 2013/14. Questo bosco di castagni si trova nella zona del Madro e c'è un antico casone (essicatoio per le castagne) semidiroccato che secondo alcuni dei nostri vecchi dovrebbe essere battezzato <Cason d' Brusaferru>
Sotto, ancora legna per l'inverno. Stavolta la zona si chiama Lagastrelli e la legna tagliata è di due tipi: ontano e acacia, in dialetto agnudòn e maruga .
L'ontano che cresce a quote basse nasce preferibilmente nei pressi di corsi d'acqua e comunque in zone umide. E' usato per fare gli zoccoli. Un proverbio dice " Agnudòn, belu al fogu e crudu al pòn", cioè " Ontano, bello il fuoco e crudo il pane> per indicare che il legno di ontano fa una fiammata intensa all'inizio.
L'acacia invece è una pianta importata dall'America durante la costruzione delle linee ferroviarie per la sua capacità di tenere stabile il terreno con le radici ed evitare frane. E' una pianta infestante e in tenera età il tronco ha le spine come strumento di difesa. Delle sue foglie ne sono ghiotti i conigli e gli erbivori in genere. E' una leguminosa e quindi parente di fagioli, piselli, ceci, trifoglio, eccetera eccetera.
Nessun commento:
Posta un commento