domenica 9 giugno 2013

ORTOCRAZIA

 Con la crisi che c'è in giro un pezzetto di terra per farsi un orto è una fortuna. Anche se quest'anno il clima non ha aiutato, si vedono bene le piante di cipolla, con una bietola in mezzo nata spontaneamente;   in lontananza l'insalata e all'angolo superiore sinistro le patate. La foto non rileva  poichè troppo piccole e distanti rispetto all'obiettivo,  carote, fagiolini e prezzemolo. Il resto della roba che si semina tradizionalmente è in un altro orto, oppure ancora da piantare.  Non si diventa ricchi con l'ortocrazia ma quantomeno si ricava da mangiare e si risparmia sulla spesa.

2 commenti:

  1. Con quello che costa la verdura è una fortuna avere un orticello!!!
    Lo coltivi tu? Ma è difficile?

    RispondiElimina
  2. Questo è il mio e io più che altro dò una mano a mio padre. Quest'anno però ho dovuto fare il maestro di orto a un altro amico che ha un pezzettino di terra davanti a casa e lì posso dire di coltivarlo io. Difficile? Beh, dipende. Ci sono alcune cose da sapere prima, poi dipende da terreno a terreno: in alcuni viene meglio una verdura, in altri altre verdure. Ci sono cose che richiedono poca cura, altre che vanno seguite. Ogni verdura va seminata nel suo periodo. La cosa fondamentale da sapere è che ogni anno, in ogni angolo di terreno, non devi mai seminare lo stesso prodotto, poichè ogni vegetale assorbe sali minerali diversi e la terra cambia di metro in metro. Diciamo che l'esperienza aiuta ma anche aver visto e aiutato gli altri, è fondamentale per chi è alla prime armi. E poi è bene sempre sentire i consigli di chi è più vecchio. Comunque è come tutte le cose: se ti ci impegni e lo segui, non è difficile ottenere un risultato. E' chiaro che se non lo hai mai fatto e non hai mai visto nessuno, è un pò più dura...

    RispondiElimina