Abbiamo il più giovane Presidente del Consiglio nella storia della Repubblica Italiana, e questo potrebbe essere un dato positivo, anche se ha la"piccola" pecca di non essere stato eletto dal popolo, ma ormai in Italia ci siamo abituati: dopo Monti e Letta, anche Matteo Renzi è stato nominato. Ricordo che il giorno del giuramento aveva salutato il governo come il secondo più snello dopo il De Gasperi 3, con solo 16 ministri, uno in più dello statista democristiano, e l'unico, con pari poltrone per uomini e donne. Governo così' snello dunque che la "dieta" è parsa eccessiva e allora ha ben pensato di nominare 9 viceministri e 35 sottosegretari.
Non sono di quelli che giudicano la gente dal principio ma in base ai risultati, però in questi pochi giorni di governo Renzi si è sentito parlare praticamente solo di aumenti: sui Bot, benzina ( già in vigore, ma questo forse non è nemmeno colpa sua), tasse per le imprese. E la crisi? Il lavoro?
Caro Matteo, ogni italiano sano di mente si augura che Lei esegua bene il suo compito, non tanto per simpatia personale ma per il bene del nostro Paese, ma l'aspetta un compito per niente facile. Comunque la bicicletta l'ha voluta Lei... perciò bisogna twittare... pardon, pedalare.
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