Da quest'anno le notizie relative all'attività del Asd Vallicisa 2000 Gs Succisa saranno pubblicate su questo sito, che è il blog personale del sottoscritto, riconfermato segretario. La decisione di pubblicare le notizie sul Vallicisa in un sito non dedicato esclusivamente alla squadra è dovuto al poco tempo che avrò per seguire le partite: come comunicato qualche settimana fa al presidente in un faccia a faccia, per la stagione 2012/13 gli impegni di lavoro mi occuperanno tre weekend su quattro e potrò presenziare quindi a pochissime partite. Sarebbe scorretto creare un sito dedicato esclusivamente alla squadra e poi tenerlo, per cause di forza maggiore, poco aggiornato o con notizie tardive. Preferisco dunque utilizzare il mio sito personale per inserirvi anche le notizie sul Vallicisa quando ne avrò il tempo e, direttamente o indirettamente, riuscire a seguirle. Ma se ci fosse qualcuno in grado di gestire un blog dedicato esclusivamente alla squadra, posso crearlo tecnicamente e poi affidargli i codici d'accesso molto volentieri.
Cominciamo subito con l'entrata nella dirigenza di Cesarino Crocetti. Corrado Ferrari è stato riconfermato presidente, mentre vice sarà Franco Ciampini. Il sottoscritto Monacchia Mattia è ancora segretario. Tra i colpi di mercato Tilly Dauti ed Emanuele Ferdani. La preparazione comincerà il 6 agosto.
lunedì 30 luglio 2012
domenica 22 luglio 2012
IN MEZZO ALLA NATURA
Ecco due foto scattate nei pressi di Berceto: sopra, alcuni muli nel loro habitat naturale; sotto, rotoballe di fieno in un campo rasato di fresco.
sabato 14 luglio 2012
FACENDING UN CAZZING
Ultimamente i tg, quando mandano in onda servizi sull'economia, usano miriadi di parole in lingua inglese. Premetto che non ho nulla contro la lingua inglese, ma tanti di quei termini usati in inglese hanno un banalissimo corrispettivo in italiano: " spending review" non è altro che la revisione della spesa, agenzia di "rating" è un agenzia di valutazione, "spread" significa semplicemente divario. E allora mi chiedo: l'italiano è la lingua di Dante e Michelangelo, di Manzoni e Verdi, di Leonardo e D'Annunzio. Perchè non usare questo nobile linguaggio neo-latino? Mi sa che oltre che per l'economia, Monti e Co. anche per la tutela della lingua non stanno facending un cazzing
mercoledì 4 luglio 2012
UNA SCOMMESSA VINTA
No, il titolo non si riferisce al fatto che avevo scommesso sulla sconfitta dell'Italia, anzi, non me lo aspettavo proprio di prendere le 4 pappine rifilateci dagli spagnoli. La scommessa vinta si riferisce al servizio più importante della mia vita, pubblicato oggi sul mio giornale: il resoconto della visita a Berceto (Pr) del Ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri. Servizi del genere sono solitamenti affidati non ai corrispondenti ma a qualche professionista della redazione. E infatti ieri la mia vicecapa, che mi ha affidato il servizio, mi chiama tutta preoccupata, dicendomi, testuali parole, <In riunione mi hanno fatto un culo così perchè ho mandato te e non qualcuno dalla redazione>. E subito dopo il predicozzo sulla fiducia data, sul fatto che aver affidato a me il servizio è una scommessa,. E subito dopo leggo una mail di raccomandazioni e suggerimenti, firmati, dopo aver parlato della strenua difesa mia e del mio lavoro davanti a tutti i capi, <Non deludermi>. Oggi è uscito il mio servizio: un' apertura di sette colonne ( per i non addetti ai lavori l'apertura è l'articolo principale della pagina) con una mia collegata ( sempre per i non addetti ai lavori, la collegata è un "articolo nell'articolo" che parla specificatamente di un solo argomento trattato nell'articolo principale) e le mie foto. Direi che la scommessa è vinta, e l'abbiamo vinta in due.
venerdì 29 giugno 2012
IL DERBY LATINO
Ci voleva proprio una bella vittoria della Nazionale azzurra nella disfida calcistica cosiddetta <dello spread>. Il due a zero targato Mario Balotelli, che da questi parti chiamiamo affettuosamente col nome dialettale di un insetto, cioè <Balottamerda>, è stata la più grande soddisfazione dei tifosi italiani in questo momento, che ora si preparano a vivere nella finalissima un bel derby latino con la Spagna. Le due economie in crisi, alla faccia della potente Germania, saranno le protagoniste finali dell'Europeo di Polonia e Ucraina: due culture, la spagnola e l'italiana, che in fondo si somigliano: lingue simili, paesi soleggiati, poco rigorosi e molto festaioli. Insomma, un pò gli spagnoli mi stanno simpatici: domenica tiferò Italia con il tricolore in mano, ma un'eventuale sconfitta contro le <Furie Rosse> mi peserà di meno che se ieri fossimo usciti eliminati dai crucchi.
mercoledì 20 giugno 2012
BOCCIATI IN PRIMA ELEMENTARE
La nostra Pontremoli, dopo essere diventata tristemente famosa per l'alluvione del 25 ottobre, è diventata di nuovo famosa per la vicenda dei 5 bambini bocciati in prima elementare. L'opinione pubblica si divide tra favorevoli e contrari alla bocciatura in prima, per quanto possa essere meritata. Io ho paura che il problema sia un altro: che al giorno d'oggi si voglia far bruciare le tappe ai bambini e ai ragazzini. Intanto due di questi erano stati iscritti con un anno d'anticipo alla prima classe e credo che la cosa possa aver influito. Insomma, se sa decenni si ritiene che l'età giusta per cominciare la scuola sono i sei anni, un motivo ci sarà. In secondo luogo, per me la prima dovrebbe essere una classe propedeutica, che serva a imparare solo le basi: leggere, scrivere e contare. Per me fu così. Ricordo che qualche anno dopo, aiutavo un amico di quattro anni più giovane a fare i compiti di prima, dato che io era in quinta. In prima elementare, nel secondo semestre facevano l'analisi logica e l'analisi grammaticale, con i compiti a casa. Il mio compito a casa in prima era scrivere un pensierino o fare un disegno. La prima classe tendeva molto di più ad educare che ad insegnare. In seconda facevamo dettati fino alla nausea, le quattro operazioni aritmetiche fino alla nausea e abbastanza ginnastica, con l'immancabile gioco del rubabandiera. In terza abbiamo iniziato a studiare storia, geografia, musica, scienze e studi sociali. Sono convinto che funzionasse meglio così: c'era più rispetto per i tempi naturali di apprendimento del bambino, non c'era la pretesa che il bimbo di 6 anni fosse come quello di 9. I bambini siano bambini, i ragazzi ragazzi, e gli adulti adulti.
ITALIA-EIRE: CUORE CONTRO GIUSTIZIA
L'Italia ha battuto 2- 0 un Irlanda combattiva seppur già eliminata dal girone europeo e ha passato il turno: affronterà l'Inghilterra nei quarti. Il cuore italiano se la gode ed è felice ma il cuore della giustizia dice che se avessero passato il turno Spagna e Croazia sarebbe stato più giusto perchè hanno dimostrato maggiore verve e spirito nelle partite importanti rispetto agli azzurri, un pò sterili in attacco. Onore invece al Trap, ct italiano dell'Eire, che ha dimostrato ancora una volta grande professionalità, e onore ai tifosi irlandesi che, pur già eliminati, hanno continuato a tifare fino al novantesimo minuto, dando prova di una sportività e di una coreografia che non ha rivali al mondo.
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