mercoledì 30 ottobre 2013

IL VERO NOME DEL KEBAB

 Vi svelo un segreto: avete presente il kebab? Quella tipica carne mediorientale arrostita  su uno spiedo verticale  e superaromatizzata con spezie, che va molto di moda  ora anche in Italia, tanto che ogni città pullula di kebaberie, e queste sono presenti  spesso anche nei piccoli centri? Il kebab che si usa per farcire insieme a verdure e salse tipiche golosi panini o piadine? Ecco, quello NON è kebab. Quella pietanza  si chiama Shawerma e viene fatta con carni di vitello, manzo, pollo o tacchino ( o anche miste)  mentre il vero kebab è uno spiedino dove si infilzano grossi pezzi di carne di montone o agnello cotti alla brace con mille  spezie in cima.  La sconvolgente rivelazione me l'ha fatta un egiziano che prepara nel suo negozio, oltre a ottime pizze, tipici piatti mediorientali. In sostanza,  kebab è il nome che noi italiani diamo allo shawerma , ma non è kebab

sabato 19 ottobre 2013

OCCHIO!






Non raccogliete MAI  questo fungo qua sotto. E' Amanita Phalloides, velenosa mortale.
Difficilmente lascia scampo a chi la ingerisce.

giovedì 10 ottobre 2013

Funghi più o meno velenosi



In realtà questo funghetto bianco qui sotto, scientificamente Clitopilus Prunulus, non è affatto velenoso. Anzi,
 il libro di un micologo alla voce commestibilità lo classifica come "ottimo". Ma dalle mie parti non le raccoglie nessuno, e penso per due motivi: la mancanza di conoscenze sul Clitopilus e in secondo luogo perchè è una spia per i funghi per eccellenza, i porcini: nasce infatti negli stessi posti. Tanto da venire chiamata volgarmente <cagna dei  funghi>.




                                  Dicono che allo stato giovane anche questo disprezzatissimo fungo a palla , dialettalmente "loffa" e scientificamente <Scleroderma Vulgare>, sia commestibile. Lo dice anche il libro di cui sopra



martedì 1 ottobre 2013

DUE FUNGHETTI


Se li avessi trovati io avrei fatto i salti di gioia alti tre metri, invece è il bottino di una giornata di una coppia di fungaioli, raggiunti nel pomeriggio dal terzo cercatore, del paese.  Questi porcini sono una trentina di chil trovati nella nostra riserva, la <Giogallo>, che copre Succisa e Grondola e fa parte del  Consorzio del famoso fungo di Borgotaro ( marchio I.G.P.).  Dalle nostre parti il 95% della popolazione in buona salute va per funghi, mentre buona parte del 5% mancante riacquista improvvisamente la salute  durante la stagione dei funghi: non è raro che i ciechi riacquistino la vista, che gli storpi riprendano l'uso delle gambe, che gli anziani ringiovaniscano di una decina d'anni. Insomma, i funghi fanno miracoli ma sono anche causa di invidie e gelosie: si scatena una vera e propria gara a chi ne ha trovati di più, a chi ha trovato il più grosso, a chi fatto la mangiata più luculliana a base di funghi ecc. ecc.  Ma i funghi sono anche fonte di introito e una bella risorsa per una zona come la nostra: incassa qualcosa chi fa i controlli per verificare che i forestieri abbiano il permesso di raccolta, incassano bar e ristoranti, distributori di benzina( poichè i forestieri sono numerosi come le formiche), commercianti  e semplici venditori di porcini.