giovedì 23 febbraio 2012

UNA INIZIATIVA TURISTICO-CULTURALE

 Ho scoperto che nell'estate 2012 in Alta Lunigiana e precisamente a Grondola, un agriturismo organizza una interessante iniziativa turistico culturale, ovvero dei campi estivi in inglese per ragazzi, durante i quali, oltre a studiare la lingua, si potrà partecipare a escursioni, attività sportive, culturali e ricreative: un'idea che coniuga l'importanza odierna dello studio della lingua inglese alla conoscenza di una terra meravigliosa come la Lunigiana nei suoi angoli più nascosti ma proprio per questo anche più suggestivo: i ragazzi potranno dunque vivere una vacanza-studio in inglese
condotta tutta in lingua inglese, con insegnanti di madrelingua in un ambiente familiare accogliente e rilassante,
nel vivace paese di Grondola (soprannominata la piccola Londra) proposta in tre combinazioni:
-Campo estivo settimanale senza pernottamento, il ragazzo viene accolto alle 8,00/8,30 e riconsegnato alle 22.00 circa di ogni giorno, per 6 giorni (esclusa Domenica).
-Campo estivo settimanale con pernottamento in campeggio, arrivo alla Domenica pomeriggio e partenza al successivo sabato sera.
-Campo estivo settimanale con pernottamento in appartamento, arrivo alla Domenica pomeriggio e partenza al successivo sabato sera. 
L’apprendimento viene promosso dalle varie e divertenti attività con le quali il ragazzo si misura, valorizzando le sue capacità e stimolando nuovi interessi e nuove conoscenze di amici, questo mix ne rafforza la fiducia in se stesso.

 Il luogo della vacanza-studio che è a due passi da casa mia, ha a disposizione 25mila metri
attrezzati per il campeggio e lo sport, sui quali <La Casa del Sarto> e <La Cascina di Baruccia> ovvero i vecchi nomi dei casolari restaurati  offrono ospitalità in alloggi indipendenti con ampie superfici esterne, parcheggi ed una capiente aula per didattica/eventi/animazione, ma anche  percorsi fitness e storico/naturalistici sono segnalati e con stazioni informative.
 Tante anche le  occasioni di divertimento e lavoro grazie a : campo di calcio/calcetto illuminato, campo da tennis in erba naturale, campo da bocce, altalene, arrampicata ed equilibrio sui tronchi, percorso fitness illuminato nel bosco con stazioni ginniche, ping-pong, sala proiezione, biblioteca sulla Lunigiana, piccolo anfiteatro, barbecue ed alto.
 Non mi devo scordare di citare le mie due quasi-paesane: 
 
  Angela,  titolare dell’agriturismo, insegnante madrelingua di inglese con massime qualifiche e pluriennali esperienze di insegnamento; 
Chiara (che ha conseguito all’International House di Londra la certificazione CELTA dell’università di Cambridge per l’insegnamento dell’inglese),

  Queste due  oltre allo svolgimento delle lezioni previste, accompagneranno i ragazzi durante tutte le attività giornaliere condizionandoli all’uso della lingua inglese.
 E poi c'è pure  Franca l' insegnante di arte e pittura, anche lei  di madrelingua con laurea conseguita in Inghilterra, che avrà il compito di assistere i ragazzi nella creazione artistica di maschere, nell’animazione con la pittura dei volti e nel teatrino.
Le attività sportive in programma prevedono ausilio di istruttore qualificato per le principali basi sul gioco del tennis e il Prof Matteo con lezione  pratico/teorica darà i migliori consigli per fare sport positivo e fitness.
 Interessanti anche le escursioni in programma, la prima a Pontremoli,  sede del famoso Premio Bancarella, città storica dove nel vecchio borgo si respira   ancora un'aria tranquilla che le grandi città hanno perso. Da vedere il Palazzo Comunale, la Chiesa di S.Andrea, ma soprattutto il Museo delle Statue Stele, all'interno dell'imponente Castello del Piagnaro,  testimonianza delle più antiche civiltà che abitarono questi luoghi fin dal II millennio a.C.
 La seconda escursione sarà in mezzo alla natura e precisamente nella Foresta del Brattello
con l’accompagnamento di Franco e Laura ( guide Ambientali specializzate per ragazzi) durante la quale si percorre una  rete di facili sentieri che consentono di scoprire i variegati aspetti forestali e usufruire delle tre aree di sosta attrezzate per i break ed il Pic-Nic.

Durante la settimana i giovani ospiti  avranno modo anche di  gustare i migliori piatti della cucina tradizionale lunigianese preparati con la disponibilità dei prodotti locali, e sarà illustrata anche la classica cottura nei testi e la preparazione dei dolci. Un'esperienza unica per la tipicità dei piatti locali, che si distinguono chiaramente dalle cucine tipiche del resto della Toscana e delle regioni di confine.

Insomma, sono contento che un'iniziativa così si svolga a due passi da casa mia e credo che tutto il territorio ne possa trarre profitto. Se qualcuno fosse interessato a vedere in anteprima il posto, può cliccare qui

mercoledì 22 febbraio 2012

DIVERSITA' LINGUISTICHE

 E' un pò che volevo scrivere questo post, un post sulle differenze linguistiche tra la Lunigiana e il Parmense, due terre che confinano. E frequentandole entrambe non è difficile accorgersi, tralasciando l'accento, che ci sono diverse differenze nell'uso del linguaggio: un concetto espresso in un modo in Lunigiana è espresso diversamente nel Parmense. E qui mi voglio divertire a illustrare alcune differenze nel linguaggio comunemente usato


                                       
LUNIGIANA
PARMENSE
Stai zitto/a!
Taci!
Coso
Bagaglio
Pantaloni/ Calzoni
Braghe
Hai fretta?
Hai premura?
Questa casa qua
Quella casa qua


                                                                                            

martedì 21 febbraio 2012

CARNEVALE A BERCETO



 Le  soprastanti  foto  le ho messe perchè sono troppo belle: gli scatti sono del giovane e bravo fotografo Manuele Montali che ha ritratto alcuni momenti significativi della sfilata di Carnevale del suo paese, Berceto, amena località della montagna parmense.  Bellissimo il bacio!  Direi che in tutte e tre si vede il tocco del fotografo professionista. Dimenticavo: se qualcuno riscontrasse abusi nell'utilizzo di queste foto me lo segnali tramite commento che provvederò a rimuoverle immediatamente

lunedì 20 febbraio 2012

TRADIZIONI CARNEVALIZIE

 In occasione del martedì grasso, nei paesi della Lunigiana, ci sono due tradizioni che ormai soppravvivono in poche località: il falò e la tortellata.  A Succisa l'anno scorso la tradizione del falò è stata ripristinata grazie anche al sottoscritto ma quest'anno, visto il clima, se tutto va bene si farà domenica. La tortellata invece è una cena che si può fare sia in  casa sia in trattoria il cui menù prevede esclusivamente tortelli ( o come li chiamano in tante altre zone italiane ravioli) d'erbette  e le classiche chiacchiere di carnevale. Mi piacerebbe sapere le tradizioni carnevalizie anche di altre parti d'Italia

mercoledì 15 febbraio 2012

Da anni e anni non guardo il Festival di San Remo, se non qualche occasionale spezzone,  visto il degradare della qualità progressiva  delle canzoni presentate.  E' inaccettabile per uno che ama la musica, un pò di tutti i genere purchè di qualità, ascoltare le proposte, con tutto il rispetto, per esempio di Arisa o di Chiara Civello, quando il Festival di una volta lo vincevano canzoni, quelle sì che hanno fatto la storia, come <Perdere l'amore>  di Massimo Ranieri, mentre al giorno d'oggi vince il festival gente come, sempre con tutto il rispetto, <Elio e le storie tese>. Inoltre, anche quei pochi che sono venuti fuori nell'ultimo ventennio, difficilmente hanno trionfato con le canzoni presentate a San Remo, vedi Gianluca Grignani, che ha sfondato con le canzoni che non ha portato all'Ariston. Oltre al triste panorama musicale, uno dei motivi  che mi ha portato ad abbandonare progressivamente la visione del Festival è stato anche il venire meno della qualità della conduzione. Ieri casualmente ho visto la prima parte del programma, e rimpiangevo i conduttori vecchio stampo, tipo Mike Bongiorno o Pippo Baudo. Eccezion fatta per Luca & Paolo, che facendo il loro vero mestiere, i comici,  hanno fatto ridere senza la presunzione di quello che è venuto dopo di loro: l'orribile Adriano Celentano, che quando  faceva il cantante e l'attore lo apprezzavo, ma che da quando si è eretto al ruolo di profeta Isaia mi è insopportabile, tanto che, dopo aver ascoltato un pò dei suoi deliri di onnipotenza e onnisapienza ho cambiato definitivamente canale. Sentirò poi al Tg chi ha vinto il Festival di San Remo, ma che sarebbe più giusto, visto com'è ridotto, chiamarlo San Scemo.

domenica 12 febbraio 2012

ADDIO WHITNEY

Nel mio vecchio blog su Splinder avevo già scritto un post simile a questo in occasione della morte di Michael Jackson, ricordando come sembra che i grandi della musica siano accomunati dallo stesso destino: morire prematuramente e/o tragicamente. Era toccato a Fabrizio De Andrè, Lucio Battisti, Jim Morrison, Freddy Mercury, Luciano Pavarotti,  appunto Michael Jackson e ora  l'ultima della serie, Whitney Houston. Ricordiamola omaggiando gli amanti della musica con il suo più grande successo, ascoltabile qua

giovedì 9 febbraio 2012

I VARI UTILIZZI DI FACEBOOK

Qualche sera fa, al quiz di Gerry Scotti, è venuta fuori la domanda per cosa siano principalmente usati i social network, tipo Facebook, e la risposta era per rintracciare persone.  Sono convinto della verità della cosa, ma sono rimasto deluso perchè tra le opzioni non c'era lavorare. Io, e credo di essere in buona compagnia, lo uso soprattutto per lavorare: accettando l'amicizia a vari gruppi o rappresentanti di associazioni o organizzatori di eventi e simili vengo ricevo sempre le locandine e le notizie dei loro eventi:  e così riesco ad avere materiale da pubblicare sul giornale che altrimenti, avrei comunque, ma magari in ritardo e in misura minore.  Ciò non toglie che Facebook usato sconsideratamente può essere pericolosissimo: io lo vieterei ai minori.

martedì 7 febbraio 2012

UNO SOPRA LO ZERO

 Quando, alle 17 e 37, il termometro della macchina segnava un grado sopra lo zero, ho esultato tra me e me. Erano giorni che la colonnina di mercurio non risaliva sopra lo zero. Peccato che sia durato poco e che le temperature si siano nuovamente riabbassate

domenica 5 febbraio 2012

GELO E GHIACCIO

L'ondata di freddo siberiano non è passata ma sembra concedere un pò di tregua. In questi giorni ho desiderato di vivere in paesi dell'Africa dove la neve non l'hanno neanche mai vista.  Comunque il gelo, oltre a causarmi danni  alle tubature idrauliche, deve avermi causato anche danni cerebrali: ho sognato una di queste notti che conoscevo a Borgotaro ( Pr) una barista ed ex escort cinese che si innamorava, ricambiata, di me e che vivevamo insieme un avventura per farla sfuggire al suo vecchio protettore che mi  beccava in un momento da solo e mi minacciava di morte se non gli avessi rivelato dov'era la ragazza. Io non cedevo ed era stata proprio la ragazza cinese a intervenire per salvarmi e riuscire a farmi fuggire con lei.