giovedì 27 maggio 2021

STANCO

  Il 2020 mi ha stancato moltissimo: oltre alla pandemia di Covid19 ( comunque la si pensi)  mi sono trovato, volente o nolente, a stare vicino e portare il mio aiuto  a persone fragili, malate, anziane,povere,  bisognose. A dover conciliare  gli impegni familiari con quelli lavorativi e con le esigenze di queste persone  a cui sono stato accanto.  E non è mai stato facile, ancora adesso non è facile. Sono stanco, sfinito, con la lingua di fuori, psicologicamente e fisicamente  devastato ma con  una forza interiore che supera le mie difficoltà psicofisiche.    Ho però una soddisfazione:  lo stare in mezzo ai  disgraziati mi ha fatto dare il massimo, ha esaltato le mie capacità innate e  me ne ha portate di nuove.  Tanto che  alcune persone oggi  ripongono in me aspettative superiori alle mie capacità. Ma io non  faccio miracoli:  l'unico miracolo, se così vogliamo chiamarlo,   che faccio è non ripetere due volte lo stesso errore.