giovedì 29 novembre 2012

CI MANCAVANO PURE I CREDITI PROFESSIONALI

 Ho appreso nei giorni scorsi che dal 1° gennaio 2013 entrerà in vigore la riforma degli Ordini professionali, che obbligheranno gli iscritti ad acquisire i cosiddetti crediti formativi professionali. Nel mio caso, i crediti da acquisire sono 60 in tre anni, di cui 15 legati alla deontologia. E  qui viene la facilitazione del mio Ordine, perchè ogni Consiglio Regionale ha l'obbligo di organizzare l'attività di formazione sulla deontologia. Per il resto uno si arrangia, nel senso che guarda l'elenco di  attività che danno crediti e fa le sue scelte secondo le sue preferenze e le sue possibilità. L'obbligo scatta  dal primo gennaio del terzo anno successivo a quello d'iscrizione, e quindi nel mio caso scatterà dal 2014.  Su questo provvedimento io sono d'accordo a metà; nel senso che sono assolutamente d'accordo che  gli iscritti a un Ordine facciano corsi di formazione e di aggiornamento,  non sono d'accordo sulla storia dei crediti.  Capisco un giovane che  debba acquisire professionalità e competenze nel suo settore, ma che un professionista, come ce ne sono tanti, che esercita magari da vent'anni, debba acquisire i crediti formativi, mi sembra ridicolo. Giusto aggiornarsi per tutti,  vecchi e giovani professionalmente parlando, assurdo obbligare i veterani ad acquisire 60 crediti.

martedì 27 novembre 2012

UN POST PER TIRARMELA

Curioso titolo, vero? Ebbene, sì, per una volta me la voglio tirare in ambito professionale, dicendo che la mia tenacia e la mia fantasia, hanno fatto migliorare, per puro spirito di competizione, anche il collega inaffidabile, grazie alla cui inaffidabilità sono stato preso dal giornale  come corrispondente dallo stesso paese.  Il collega inaffidabile credeva infatti che io, come lui, mi scoraggiassi di fronte a certe scelte, spazi, tempi, trattamenti e che mi limitassi a vivacchiare. E i momenti di scoramento ce li ho avuti, ma li ho affrontati  non con rassegnazione ma con i fatti e inquadrando  i colleghi giusti a cui chiedere favori, e i fatti per chi fa il mio mestiere  si chiamano articoli. Sono arrivato a inviare anche 10 articoli al giorno, mettendo in moto lo spirito di osservazione e mantenendo buoni rapporti con tutte le fonti. E quando il collega che aveva provato senza successo a fare il mio capo, dettandomi quello che dovevo e non dovevo scrivere, ha dovuto cedere ed allearsi con me. Ora non siamo amici, e non li saremo mai, ma collaboriamo e anche  lui si dà un pò più da fare, invece  soltanto di aspettare  passivamente la telefonata o la mail. E otteniamo risultati entrambi, per quanto io trovi sempre molti più argomenti di lui e mi muova sul territorio molto più ampiamente.  Ebbene, sì. me la sono tirata, ma resterà una cosa una tantum!

E SE SI RIPETESSE IL CASO DI PARMA?

Dopo il risultato delle primarie, che ha visto Bersani e Renzi andare al ballottaggio,  sorge spontaneo per chi ben conosce la situazione locale, chiedersi quanto sia alta la probabilità che accada nuovamente ciò che è successo a Parma per l'elezione del sindaco? A Parma sono andati al ballottaggio un candidato autorevole come Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia parmense e  piuttosto apprezzato nel suo ruolo dalla gente, e Federico Pizzarotti, bancario grillino. A Parma la vittoria di Bernazzoli era data per scontata, mentre l'avversario in realtà gli ha fatto lo sgambetto. E se Bersani ricevesse un calcione ( metaforico) dal giovane Renzi e si trovasse a dover fare la parte del secondo?  Sta di fatto che chiunque vinca le primarie, sia del Pd che del Pdl, che chiunque governi l'Italia a marzo, sarà meglio dell'attuale premier Mario Monti. La buona notizia è questa: il nuovo premier può solo migliorare.

venerdì 16 novembre 2012

A PONTREMOLI ARIADNA ROMERO

 Pontremoli ha spesso ospitato personaggi noti dello spettacolo, dello sport, del mondo politico, letterario e culturale.  Ma spesso li ha ospitati quando non erano più sulla cresta dell'onda: l'ultima è stata Veronica di non so quale edizione del Grande Fratello, programma che il sottoscritto odia con tutte le sue forze e che per fortuna sembra non ripetersi più. E poi ci sono stati Roberto Baggio, Magdi Allam, Angelino Alfano, e tanti che ora come ora non mi vengono neanche  in mente. E poi c'è Zucchero che è residente a Pontremoli. Ma belli come quella che verrà sabato 24 novembre sicuramente non ce ne sono mai stati: ospite di un locale sarà la meravigliosa Ariadna Romero, attrice e modella cubana, protagonista dell'ultimo film di Pieraccioni     ( che forse l'accompagna) <Finalmente la felicità> . La notizia a oggi è confermata. Cliccare sul precedente link per vedere una foto dell'attrice.

martedì 6 novembre 2012

ULTIME LEGGI GOVERNATIVE

Tra le tante ( anzi, infinite)  castronate  del governo Monti ogni tanto ( raramente)  si sente anche qualcosa che potrebbe essere positivo: ad esempio la legge datata 24 ottobre che impone allo Stato il pagamento dei fornitori entro 30 ( 60 in casi particolari) giorni  dalla data di acquisto del materiale, pena una sanzione pecuniaria.  Un'idea volta, a prima vista, a tutelare le aziende creditrici dello Stato. Ma  in ogni cosa, anche quella più benevola   fatta dal "mitico" Mario & Co.  c'è sempre la nota storta, come ho appreso stamattina dal macellaio. La nota storta, in questo caso, è che la sanzione per il pagamento in ritardo non riguarda solo l'acquirente ma anche il venditore. E così, quel povero cristo di venditore, oltre a non ricevere il dovuto per il materiale fornito, in caso di ritardo del pagamento, dovrà pure pagare la penale.Oltre al danno la beffa....