RASSEGNA DEI PRESEPI 2

Come promesso, ecco qui sopra i presepi mancanti esposti in Convento.

LA RASSEGNA DEI PRESEPI

 Dal giorno dell'Immacolata e  fino all'Epifania al convento dei Cappuccini di Pontremoli è esposta una bellissima rassegna di presepi: 15 opere, realizzate da privati o da gruppi, che si sfidano per la bellezza e l'originalità.  A partire dal presepe napoletano di Ciro Martucci, artista di San Gregorio Armeno, che è la capitale delle natività  Ma non  bisogna dimenticare il presepe di cartone del Centro Alzhaimer pontremolese, il presepe ( il più grosso di tutti, esposto all'esterno) dell'artista moldava Uliana Rusnac, realizzato con materiali di recupero come bottiglie di plastica e rete da pollaio. Simpatici anche il presepe fatto tutto di pane di un noto forno e la Natività in cioccolato di una storica pasticceria. Risaltano anche le statuine completamente nere nell'opera in perfetto stile africano allestita dalla suore della missione di Wantiguera.  Ma più che le descrizioni in questo caso, aiutano le immagini, di cui propongo una carrellata, dopo una suggestiva visita alla mostra.

 Questa è soltanto una prima parte: i rimanenti presepi nel prossimo post!

CI MANCAVANO PURE I CREDITI PROFESSIONALI

 Ho appreso nei giorni scorsi che dal 1° gennaio 2013 entrerà in vigore la riforma degli Ordini professionali, che obbligheranno gli iscritti ad acquisire i cosiddetti crediti formativi professionali. Nel mio caso, i crediti da acquisire sono 60 in tre anni, di cui 15 legati alla deontologia. E  qui viene la facilitazione del mio Ordine, perchè ogni Consiglio Regionale ha l'obbligo di organizzare l'attività di formazione sulla deontologia. Per il resto uno si arrangia, nel senso che guarda l'elenco di  attività che danno crediti e fa le sue scelte secondo le sue preferenze e le sue possibilità. L'obbligo scatta  dal primo gennaio del terzo anno successivo a quello d'iscrizione, e quindi nel mio caso scatterà dal 2014.  Su questo provvedimento io sono d'accordo a metà; nel senso che sono assolutamente d'accordo che  gli iscritti a un Ordine facciano corsi di formazione e di aggiornamento,  non sono d'accordo sulla storia dei crediti.  Capisco un giovane che  debba acquisire professionalità e competenze nel suo settore, ma che un professionista, come ce ne sono tanti, che esercita magari da vent'anni, debba acquisire i crediti formativi, mi sembra ridicolo. Giusto aggiornarsi per tutti,  vecchi e giovani professionalmente parlando, assurdo obbligare i veterani ad acquisire 60 crediti.

UN POST PER TIRARMELA

Curioso titolo, vero? Ebbene, sì, per una volta me la voglio tirare in ambito professionale, dicendo che la mia tenacia e la mia fantasia, hanno fatto migliorare, per puro spirito di competizione, anche il collega inaffidabile, grazie alla cui inaffidabilità sono stato preso dal giornale  come corrispondente dallo stesso paese.  Il collega inaffidabile credeva infatti che io, come lui, mi scoraggiassi di fronte a certe scelte, spazi, tempi, trattamenti e che mi limitassi a vivacchiare. E i momenti di scoramento ce li ho avuti, ma li ho affrontati  non con rassegnazione ma con i fatti e inquadrando  i colleghi giusti a cui chiedere favori, e i fatti per chi fa il mio mestiere  si chiamano articoli. Sono arrivato a inviare anche 10 articoli al giorno, mettendo in moto lo spirito di osservazione e mantenendo buoni rapporti con tutte le fonti. E quando il collega che aveva provato senza successo a fare il mio capo, dettandomi quello che dovevo e non dovevo scrivere, ha dovuto cedere ed allearsi con me. Ora non siamo amici, e non li saremo mai, ma collaboriamo e anche  lui si dà un pò più da fare, invece  soltanto di aspettare  passivamente la telefonata o la mail. E otteniamo risultati entrambi, per quanto io trovi sempre molti più argomenti di lui e mi muova sul territorio molto più ampiamente.  Ebbene, sì. me la sono tirata, ma resterà una cosa una tantum!

E SE SI RIPETESSE IL CASO DI PARMA?

Dopo il risultato delle primarie, che ha visto Bersani e Renzi andare al ballottaggio,  sorge spontaneo per chi ben conosce la situazione locale, chiedersi quanto sia alta la probabilità che accada nuovamente ciò che è successo a Parma per l'elezione del sindaco? A Parma sono andati al ballottaggio un candidato autorevole come Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia parmense e  piuttosto apprezzato nel suo ruolo dalla gente, e Federico Pizzarotti, bancario grillino. A Parma la vittoria di Bernazzoli era data per scontata, mentre l'avversario in realtà gli ha fatto lo sgambetto. E se Bersani ricevesse un calcione ( metaforico) dal giovane Renzi e si trovasse a dover fare la parte del secondo?  Sta di fatto che chiunque vinca le primarie, sia del Pd che del Pdl, che chiunque governi l'Italia a marzo, sarà meglio dell'attuale premier Mario Monti. La buona notizia è questa: il nuovo premier può solo migliorare.

A PONTREMOLI ARIADNA ROMERO

 Pontremoli ha spesso ospitato personaggi noti dello spettacolo, dello sport, del mondo politico, letterario e culturale.  Ma spesso li ha ospitati quando non erano più sulla cresta dell'onda: l'ultima è stata Veronica di non so quale edizione del Grande Fratello, programma che il sottoscritto odia con tutte le sue forze e che per fortuna sembra non ripetersi più. E poi ci sono stati Roberto Baggio, Magdi Allam, Angelino Alfano, e tanti che ora come ora non mi vengono neanche  in mente. E poi c'è Zucchero che è residente a Pontremoli. Ma belli come quella che verrà sabato 24 novembre sicuramente non ce ne sono mai stati: ospite di un locale sarà la meravigliosa Ariadna Romero, attrice e modella cubana, protagonista dell'ultimo film di Pieraccioni     ( che forse l'accompagna) <Finalmente la felicità> . La notizia a oggi è confermata. Cliccare sul precedente link per vedere una foto dell'attrice.

ULTIME LEGGI GOVERNATIVE

Tra le tante ( anzi, infinite)  castronate  del governo Monti ogni tanto ( raramente)  si sente anche qualcosa che potrebbe essere positivo: ad esempio la legge datata 24 ottobre che impone allo Stato il pagamento dei fornitori entro 30 ( 60 in casi particolari) giorni  dalla data di acquisto del materiale, pena una sanzione pecuniaria.  Un'idea volta, a prima vista, a tutelare le aziende creditrici dello Stato. Ma  in ogni cosa, anche quella più benevola   fatta dal "mitico" Mario & Co.  c'è sempre la nota storta, come ho appreso stamattina dal macellaio. La nota storta, in questo caso, è che la sanzione per il pagamento in ritardo non riguarda solo l'acquirente ma anche il venditore. E così, quel povero cristo di venditore, oltre a non ricevere il dovuto per il materiale fornito, in caso di ritardo del pagamento, dovrà pure pagare la penale.Oltre al danno la beffa....

FOTO DI MONTAGNA

RITORNO IN ERZEGOVINA 4

Il famoso ponte sul fiume Neretva nel quartiere

 islamico di Mostar, capoluogo dell'

dell'Erzegovina

                            Siroki Brijeg, la chiesa del convento francescano dove nel 1945 trenta
                            tra frati e civili morirono trucidati per non aver rinnegato la loro fede cristiana

RITORNO IN ERZEGOVINA 3

Seni, Croazia: due panorami

 

                                  Panorami dall'Erzegovina: al centro un orto di cavoli, coltivazione principale 

della zona, oltre alla vite

ARTICOLO NUMERO 300

Col mio articolo di oggi, festeggio i 300 in carriera. Quale maniera migliore di festeggiare se non occupandomi subito dell'articolo 301.

Ritorno in Erzegovina 2

Continuo la pubblicazione a puntate delle foto del mio viaggio in Erzegovina

La chiesa di Surmanci, dove dentro campeggia il toccante affresco del Gesù Misericordioso

 

Crocifisso sul monte Podbrdo, a Medjugorje

                                    I contadini nei campi di Medjugorje vendono i loro ricami

 La chiesa dedicata a Sant'Elia profeta a Thialijna. Al suo interno vi è la statua della Madonna la cui figura è diventata l'icona di Radio Maria

RITORNO IN ERZEGOVINA

Sono appena tornato dal mio secondo, e credo ultimo, viaggio in Erzegovina e ho deciso di fare un resoconto fotografico di questa settimana

Sulla via del ritorno: una piazzetta a Seni, in Croazia

Seni, Croazia: panorama dal ristorante

                                     Montagne croate

 

Un bazar  nel quartiere islamico di  Mostar, capoluogo dell'Erzegovina

 Per la cronaca sportiva, il Vallicisa 2000 ha battuto l'ostico Atletico Carrara  per uno a zero. La rete è stata messa a segno dal bomber Martini. Partita noiosissima nel primo tempo, con solo un paio di sussulti del Vallicisa;  leggermente più vivace il secondo tempo, col gol e l'espulsione del massaggiatore Cavaldonati. Foto della partita qui. Terminato  con lo sport, passiamo a un componimento adatto a questa stagione, la Preghiera del Cercatore

Preghiera del Cercatore

Porcino nostro

che sei noi boschi

venga la tua stagione 

sia fatta la tua raccolta

come ai castagni

così ai faggi

dacci oggi il nostro cesto quotidiano

rimetti a noi i nostri chili

come noi li rimettiamo 

ai nostri compratori

non ci indurre dove non ne fanno

ma liberaci dalle amanite.

Amen 

Festa del Fungo, Vallicisa, Erzegovina

Ecco un elenco riassuntivo delle ultime notizie del periodo.

La festa del fungo di Succisa è stata un successone in termini di partecipazioni: di fronte a un sabato relativamente normale, la domenica ha visto il gazebo allestito nel retro della trattoria riempirsi  all'ora di pranzo con cinquecento persone desiderose di gustare freschissimi porcini locali.

La domenica però c'è anche stata una brutta notizia: Il Vallicisa 2000,  impegnato in trasferta sul campo dello Stiava, ha perso 6-5. Amarezza per come è maturata la sconfitta: i valligiani conducevano 5-2 a venti minuti dal termine. A segno Ivan Martini e Tilly Dauti, entrambi con una doppietta, ed Emanuele Ferdani.

Le piogge attuali promettono una nuova e lunga nascita di funghi, che nei prossimi giorni cominceranno a trovarsi più frequentemente anche ai castagni.

 Il 4 ottobre parto: torno a Medjugorje, con la stessa comitiva ( più o meno) dell'anno scorso. Ma quest'anno ci vado con una consapevolezza diversa: l'anno scorso non c'ero mai stato e i primi due giorni sono stati un pò "strani". Quest'anno potrà goderlo appieno, senza contare che sono convinto che l'essere umano, anche il non credente, abbia bisogno di un pò di spiritualità, o comunque di un pò di valori trasmessi dalla fede.  Ritroverò anche alcune persone con cui siamo rimasti in contatto . Quello che mi aspetta là sarà una vita "povera",( ma ricca di valori): una vita di preghiera, di levate al mattino presto, una vita dove ci si accontenta e si gode di ciò che c'è.

FUNGHI FUNGHI E ANCORA FUNGHI

 Giovane esemplare di Amanita Muscaria, tanto elegante quanto velenosa

                                       

                                          Ecco quella che noi chiamamo "spia"; scientificamente
                                           dovrebbe essere Amanita Panterina, velenosa

                                 .... e finalmente loro... i porcini, i veri re del bosco

AMANITA CAESAREA

Sopra, un esemplare di ovulo buono che localmente viene chiamato in maniera impropria boleto. Il nome scientifico è Amanita Caesarea e gli esemplari giovani sono ottimi crudi in insalata, mentre gli esemplari adulti possono essere grigliati. E' un fungo molto raro oggi poichè nasce dove il bosco è pulito, e la maggior presenza di animali una volta,  con il più frequente taglio dei boschi consentiva una produzione ben superiore di questo fungo pregiato, dal valore commerciale superiore al porcino.

ULTIMI RISULTATI VALLICISA

Il Vallicisa ha vinto la prima di campionato in trasferta contro l'Apuani per quattro a uno: tre reti di Martini ( 1 rig.) e 1 di Malatesta. Ha perso in Coppa Toscana 4-2 contro il Filvilla ( reti di Giannotti e Dauti) e ha rivinto all'esordio casalingo in campionato contro il Monti per 2-1: a segno ancora Ivan Martini e Tilly Dauti.

I SIGNORI DEI BOSCHI

Tutti mostrano nelle loro foto porcini in grande quantità. Per non fare un torto agli altri funghi, compresi quelli velenosi, io ho deciso di far vedere anche loro con alcuni scorci del loro habitat dove si riconoscono un melo selvatico, una rosa selvatica (putloinga in dialetto) e una faggeta immersa nella nebbia. Tra i funghi in primo piano c'è la mazza di tamburo ( parpula in dialetto, lepiota procera ne è il nome scientifica)  dal cappello commestibile, ottima al forno o impanata.

SODDISFAZIONI PROFESSIONALI

Alcuni giorni fa sul Passo della Cisa ho incontrato casualmente alcuni gruppi parrocchiali di giovanissimi della periferia di Bologna. Ho chiesto se potevo far loro una foto, spiegando che sono un corrispondente della Gazzetta di Parma e che mi sarebbe piaciuto scrivere due righe sul loro soggiorno e sulla loro escursione. La soddisfazione più bella è stata quando, dopo aver scattato, questi ragazzini mi hanno fatto addirittura un applauso e hanno gridato. <Domani tutti a comprare il giornale>.  Poco dopo, la mia vicecapa mi ha spedito a seguire un incidente a Casola di Terenzo, dove un agente della Polstrada, saputo perchè ero lì, ha esclamato: <Arrivate quasi prima voi che noi>. Piccole ma intense soddisfazioni.

FESTA SETTEMBRINA

Oggi a Chiastre di Ravarano, nel Comune di Calestano ( Pr) si è tenuta una stupenda festa: la <Festa settembrina, giunta alla sua quarta edizione>, organizzata dall'associazione <Salti del Diavolo- Amici di Chiastre>. Gli stand gastronomici allestiti lungo la via che dalla parte bassa del paese porta a un interessante passeggiata escursionistica con meta Cassio offrivano agli avventori porchetta, salume, patatine fritte, grigliate miste, sgabei, torta fritta, ma anche torte dolci, vinoe bibite, da gustare nelle tavolate allestite nella piazzetta a picco sul selvaggio e incantevole panorama della Valbaganza. E mentre i bambini e i ragazzi della zona gestivano coloratissime bancarelle, il karaoke imperversava con l'eco di stupende canzoni che risuonavano per tutta la vallata. Centinaia di persone sono state a Chiastre oggi per vivere un momento davvero unico per il piccolo e suggestivo borgo della Valbaganza.

VALLICISA PARI ALLA PRIMA

Alla prima uscita stagionale ufficiale, il Vallicisa al campo <Nene Romiti> ( Ex Pineta) ha impattato 2 a 2 contro i cugini dell'Atletico Pontremoli, nella gara valida per la fase a gironi di Coppa Toscana. A segno per i valligiani sono andati Ferdani e Martini su rigore. Il prossimo impegno è la prima di campionato in trasferta contro l'Apuania.

SETTE GIORNI SU SETTE

 

Con oggi si è concluso il mese di agosto che, per quelli come me, non è affatto un mese di ferie ma è il mese più impegnativo dell'anno. Il numero di servizi per il giornale da fare aumenta, aumenta la concorrenza degli altri corrispondenti , e aumenta il numero di chi taglia  la legna o ha bisogno di metterla a posto, mansioni che mi coinvolgono tutte. Basti dire che le prime due settimane di agosto tra giornale e legna ho lavorato sette giorni su sette, facendo anche i salti mortali. La seconda metà di agosto sono stato meno impegnato ma non per questo con le mani in mano.  A rallegrarmi lo spirito ci ha pensato come ogni 29 agosto la Fiera della Madonna della Guardia sul Passo della Cisa, un appuntamento che per me è sacro e non lo mancherei per nulla al mondo. Sopra ho messo   due foto della Messa Solenne delle 11 e 15 celebrata dal parroco Don Giorgio, dal vescovo di Parma Monsignor Enrico Solmi e da altri prelati. E ho aggiunto un paio di foto delle bancarelle

MEDIEVALIS, VALLICISA, PIZZA NEI TESTI.

 Questo post assomiglierà a quello che in gergo giornalistico  si chiama pastone, ovvero un riassunto degli avvenimenti di una giornata o di un periodo. E voglio cominciare col dire che a fine agosto a Succisa ha inaugurato una "cucina nera", cioè un locale dove si mangiano esclusivamente prodotti cotti nei tipici testi di ghisa della Lunigiana, aperto solo il fine settimana: venerdì, sabato e domenica a cena c'è la pizza, sabato e domenica a pranzo e solo su prenotazione il locale offre torta d'erbi, testaroli, agnello, carne alla brace.  La seconda notizia è che a Pontremoli c'è stato Medievalis, per il cui resoconto e alcune belle immagini consiglio di visitare il blog "Appennino Terra di Frontiera",( visitare anche il post precedente a quello linkato).  Il Vallicisa 2000 a Medievalis ha gestito uno stand gastronomico, dove si sono impegnati nel servizio il presidente Corrado Ferrari con la dolce metà Paola, il mister Andrea  Albareni,  alcuni dirigenti tra cui il quotato Antonio Volpi, alcuni giocatori  e altri collaboratori vicini alla società.  Intanto, dopo l'amichevole con l'Aullese persa 4 a 3, mercoledì ci sarà un'altra sfida senza premi col Serricciolo neopromosso in Seconda Categoria mentre domenica, per la Coppa Toscana, sarà subito derby al campo "Romiti" ( Ex Pineta) con l'Atletico Pontremoli.