Amici lettori, vi propongo una modesta e umile recensione sullo spettacolo " Camere da letto" ( Alan Aickbourn) che si è tenuto nel weekend al Teatro della Rosa, a cura del Centro Giovanile e sotto la direzione di Mauro Darchi. E' mia consuetudine recensire facendo analisi attore per attore, ma in questo caso farò per coppie di attori poichè coppie di coniugi sono i protagonisti. In neretto gli attori e tra parentesi i personaggi interpretati
ALBERTO SANTINI-ISABELLA BOLA ( Trevor e Susanna) : Trevor incarna alla perfezione il filosofo senza senso pratico, pessimista e sempre alla ricerca di risposte sulle ingiustizie dell'universo, tra cui la storia non proprio serena con Susanna, straordinaria nell'interpretare la donna depressa, isterica, priva di autostima che incolpa, ricambiata, il marito di tutto il suo malessere esistenziale. Ma avviene il miracolo della riconciliazione, a prezzo di far passare una notte insonne alle altre tre coppie protagoniste. Straordinari entrambi nel trasmettere al pubblico lo stato d'animo dei propri personaggi
MATTEO BOLA-AGNESE ROSI ( Malcom e Kate): Marito e moglie che si divertono un sacco a farsi i dispetti a vicenda. Lui figura sempre sicuro di sè ma in realtà non sa nemmeno avvitare una lampadina, lei tollerante al massimo in qualsiasi situazione, dalla violenza all'invadenza altrui, dai capricci del marito all'imbarazzo di essere nuda sotto le coperte mentre la sua camera diventa un porto di mare. Coraggiosa lei nel presentarsi sul palco con un deshabillé, casto ma pur sempre deshabillé e bravissima nel variegare i toni della voce nelle diverse situazioni ed emozioni, bravissimo lui nella mimica corporea
EMANUELE SORDI- CHIARA MAZZEI ( Nick e Jeanne) Nick si sente indispensabile al mondo e il suo infortunio che lo costringe a restare a letto lo palesa come un'ingiustizia che sarebbe dovuta capitare a qualcun'altro mentre Jeanne, la moglie- segretaria , manifestando il suo sentirsi figa , non ha intenzione di restare a casa ad accudirlo mentre c'è una festa a casa di Malcom e Kate, dove c'è anche la sua vecchia fiamma Trevor. Inzialmente Nick manifesta gelosia ma quando Jeanne al rientro trova Nick per terra malamente caduto dal letto e lo aiuta a tornarci restando goffamente incastrati, la confessione del bacio scambiato con Trevor non lo scalfisce minimamente e non compie un balzo per liberarsi come spererebbe Jeanne. Certo, il fatto che Trevor si presenti a casa loro e passi la notte lì lo disturba, non sentimentalmente ma per la sua raffinata maleducazione e invadenza. Divertentissimo l'accento francese di Jeanne, così come è divertentissima la lingua francese quando viene usata da Nick per canzonarla. Divertentissimi anche i movimenti nel letto e fuori del letto del derelittto Nick. Entrambi stupendi nel ruolo
VITTORIO ALBERTOSI-PATRIZIA ROSSI ( Ernest e Delia)Sono i genitori di Trevor, una coppia pseudo-snob che intreccia la ricerca dell'eleganza e raffinatezza della moglie con la continua ossessione del marito relativa ai problemi domestici come le infiltrazioni di acqua dal tetto , leit-motiv della nottata: delusi dalla serata in un ristorante esclusivo, i due si ritrovano a mangiare acciughe nel letto, interrotti dalla depressa e isterica nuora Susanna che, mentre fa passare una notte di inferno al semi-impassibile e ubbidiente Ernest, non ci va più leggera con la suocera condividendone con lei letto e incubi. Acciughe a parte, davvero ricchi di aplomb britannico anche quando sono alle prese con le psicobizze di Susanna. Ottimi interpreti.
REGISTA: MAURO DARCHI: Precisione maniacale nelle battute, nei toni, nei movimenti e nella mimica sono sicuramente dovuti anche al suo esigente e lungo lavoro di direzione delle prove. Instancabile, generoso e ricco di passione.