A novembre Berceto diventerà la capitale del gusto: il paese
montano infatti è stato scelto come luogo per la presentazione di tre presidi
slow food sui quattordici presenti in Emilia-Romagna . La presentazione
avverrà nei locali del ristorante <Il
Bacher> che ha collaborato nell’organizzazione dell’evento, patrocinato
anche dal Comune. L’evento avrà luogo sabato 23 novembre alle 19 e 30: dopo un
breve saluto da parte dei ristoratori,
della responsabile provinciale di Parma dell’Associazione Slow Food e dei produttori
dei tre presidi si procederà all’assaggio
e alla degustazione di essi: si tratta della mariola di salame ( Presidio
Slow Food Piacenza) , della spalla cruda di Palasone e del culatello di Zibello
Dop. ( entrambi presidi Slow Food di Parma) < I produttori illustreranno le tecniche di
produzione e le caratteristiche dei tre salumi ma anche le vecchie tradizioni, il legame con il territorio e la storia delle
tre eccellenze gastronomiche- hanno
spiegato lo chef Franco Maria Fiore e la
responsabile della comunicazione
Francesca D’Addetta- Una storia
che spesso si va a intrecciare con quella di personaggi illustri della nostra Regione che sapevano apprezzare le bontà tipiche> . La giornata di presentazione fa parte di
una serie di eventi fondamentali per diffondere la cultura e la filosofia slow food, legata alla
stagionalità e al territorio. Per questo dopo l’assaggio delle tre <perle>
dello slow food regionale si potrà
gustare un ricco menù a Km 0. Una curiosità: il centrotavola sarà addobbato con la spongata bercetese, alla quale è
legata la leggenda che la ricetta sia
stata trafugata dal cuoco che lavorava alla corte dei Conti Rossi.
Nella foto. Franco Maria Fiore e Francesca D'Addetta