venerdì 13 marzo 2020

CORONAVIRUS COVID 19- DIARIO DI PRIGIONIA- Seconda giornata

Giorno 2 

Ho appena finito di ascoltare l'Inno di Mameli, versione integrale, da You Tube, naturalmente in piedi e con la mano sul cuore. Non l'ho cantato perchè ho tosse e voce bassa. Io sono italiano e  amo l'Italia, con tutti i suoi difetti e contraddizioni, e in questo momento  sento dentro di me ancora più forte lo spirito patriottico. Sento che il sacrificio che lo Stato ci chiede è davvero per il bene della Nazione,  non lo faccio  solo per me e per i miei cari: forse è altisonante dirlo ma quel poco  che faccio ( o meglio che non faccio, a cui rinuncio) è per l'Italia intera.  Stamani  ho fatto la spesa, sia per la mia famiglia che per Bruno e Nevia, una coppia anziana della Villavecchia: sono anziani, è meglio che stiano a casa e non rischino nulla. C'è il servizio di spesa a domicilio  della Protezione Civile ma loro si fidano di me. Sono sceso al supermercato  con guanti e mascherina, come quasi tutti i clienti, e con guanti e mascherina  sono tornato da loro a consegnare la roba. Non ho trovato tutto quello che volevano  ma hanno capito, è una situazione d'emergenza per tutto il territorio: dovranno capire anche i loro gatti, nemmeno per loro ho trovato tutto quello che mi hanno chiesto.  I miei gatti invece mi sono di conforto psicologico in questi giorni in cui ogni tanto, pensando a tutto quello che sta accadendo, mi viene da piangere: Belen è affettuosa, a Birilla manca solo la parola, Puffy ( che io chiamo Mezzacoda per una sua particolare caratteristica)  quando vuole è coccolona.  Ciop ( detto Grigione) invece lo vedo poco: sta molto fuori  e quando arriva è affamato come non mai, probabilmente ha una morosa e ci dà dentro. C'è anche Piffy ma è piuttosto selvatico, c'è  Nibala che ha una pancia enorme  e c'è Diablino che qua si vede poco perchè si è affezionato all' Anna, la badante di mio cugino Gaspare, e sta quasi sempre con loro.  E infine c'è Diablita, la gatta guercia, molto umorale. Ieri sera ho guardato Don Matteo12, per fortuna quella serie mi piace e  so come trascorrere anche il prossimo giovedì.   Io  credo di essere abbastanza forte da portare il sacrificio fino in fondo ma c'è gente intorno a me che ha già l'ansia. Lo capisco: alla fine di tutto  credo che avremo tutti bisogno di uno psicologo, anche i più forti.

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